Città di Agropoli

Header

Tutto ok per il ripascimento della spiaggia di San Marco

Al via il ripascimento della spiaggia del Lungomare San Marco. Sarà effettuato attraverso il prelievo della sabbia dal fondale antistante il litorale. Nella giornata di mercoledì è arrivata l’autorizzazione anche da parte della Regione Campania. Nei prossimi giorni è in programma un incontro con la Capitaneria di Porto per definire i dettagli dell’operazione che permetterà, in breve tempo, e quindi per la stagione estiva in corso, di rimodellare ed ampliare l’arenile. Un nuovo importante risultato dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri che avrà sicuri risvolti positivi sulla balneazione e sull’offerta turistica.

«Si tratta – afferma il sindaco Alfieri – di uno dei pochi interventi di questo tipo probabilmente nel sud Italia. Sulla costa del lungomare San Marco, già sottoposta a lavori di protezione dall’erosione con la creazione di una barriera sommersa che ha contribuito positivamente a ricreare parte della spiaggia, era necessario una ulteriore attività di ripascimento. Il Comune di Agropoli, con i suoi uffici e il supporto di consulenti esterni, si è attivato in modo deciso ed è riuscito ad ottenere, in pochi mesi, tutti i pareri e le autorizzazioni per il prelievo di sabbia dai fondali antistanti la costa, che sarà riversata successivamente sulla spiaggia. In questo modo, con una spesa minima, sarà possibile realizzare un intervento eco compatibile».

Il progetto prevede il rimodellamento dell’arenile mediante il sorbonamento delle sabbie. A seguito delle richieste del Comune di Agropoli, sono arrivati i pareri favorevoli dell’Autorità di Bacino e dell’ARPAC che, in particolare, ha accertato la compatibilità microbiologica e granulometrica della sabbia ai fini del ripascimento. L’ultima autorizzazione da parte della Regione Campania dà il via libera ai lavori.

«Stiamo lottando contro il tempo – annuncia il sindaco – per ottenere le autorizzazioni ambientali dalla Regione e dal Parco del Cilento per poter realizzare un simile intervento anche a Trentova prima dell’inizio dell’estate».