Città di Agropoli

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Il 10 febbraio al “De Filippo” di Agropoli in scena Nancy Brilli in “L’ebreo”

E’ in programma lunedì 10 febbraio alle ore 20.45 al Cineteatro “De Filippo” di Agropoli “L’ebreo” di Gianni Clementi, per la regia di Pierluigi Iorio, che vede in scena Nancy Brilli, con Fabio Bussotti e Claudio Mazzenga. Si tratta del quinto appuntamento della stagione teatrale del decimo anno del teatro agropolese. Ambientata a Roma a metà degli anni Cinquanta, la commedia ruota intorno a due figure preminenti: il padrone ebreo, personaggio continuamente citato, mai fisicamente presente in scena ma avvinghiato alla coscienza di Marcello Consalvi, suo fedele ragioniere, e Immacolata, donna bellissima e volitiva, allo stesso tempo cinica e, a tratti, violenta, a sua volta vittima di un’infelicità latente che prova a mascherare con un’ostentata consapevolezza di sé.

Con una grande attenzione ai tempi della recitazione e alla musica (che accompagna lo spettatore nei vari stati d’animo suscitati dalla pièce), viene messo in risalto il lato oscuro dei personaggi di una commedia noir che riesce a divertire e creare suspense, in una vera e propria ridda di emozioni verso un finale decisamente inatteso.

Questo il commento del sindaco Roberto Mutalipassi: «Reduci del “tutto esaurito” dello scorso spettacolo ispirato all’Iliade di Omero con Alessio Boni, sul palcoscenico del nostro teatro ci sarà Nancy Brilli, attrice molto amata dal pubblico. Un tema interessante quello trattato per uno spettacolo nuovo che ha avuto finora un grande successo. Il nostro teatro continua ad essere, con le diverse iniziative in campo, faro di cultura per l’intero comprensorio».

«L’ebreo – afferma Pierluigi Iorio, direttore artistico della struttura agropolese e regista dello spettacolo - è tra gli spettacoli più apprezzati  dai teatri italiani nella stagione in corso, il cui antefatto è l’emanazione delle leggi razziali del 1938. La storia si svolge a Roma nella seconda metà degli anni ‘50, agli albori di quel boom economico che sancisce la sacralità del denaro (e del potere che ne consegue). Temi attualissimi, arrivati oggi all’apice della loro sostanza. Una “black comedy” che diverte, indigna e fa riflettere sulla natura umana».

 

Agropoli, 4 febbraio 2025

Ufficio Stampa Città di Agropoli