Detrazione fino a €.103,29

• per l’immobile adibito ad abitazione principale dal soggetto passivo
• per le unità immobiliari appartenenti alle cooperative a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari, nonché per gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti Autonomi per le Case Popolari, rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione e ripartita tra i proprietari che occupano l’abitazione
• per le abitazioni date in uso gratuito a familiari
• abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da soggetto ultrasessantenne o disabile che ha acquisito la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricoveri permanenti, a condizione che la stessa non risulti locata.

Condizione essenziale affinchè possa spettare tale detrazione è, quindi, che ci sia identità tra soggetto obbligato al pagamento dell’I.C.I. per l’unità immobiliare e soggetto dimorante abitualmente nell’unità immobiliare medesima.

Detrazione fino ad €. 258,22

• per l’immobile adibito ad abitazione principale dal soggetto passivo, titolare di pensione minima INPS, quando lo stesso dichiara di non possedere altri redditi nell’ambito del proprio nucleo familiare e di non essere proprietario di alcuna unità immobiliare al di fuori dell’abitazione principale e delle relative pertinenze.

La predetta detrazione è concessa su istanza del contribuente, da presentare entro il 31 luglio di ogni anno, su apposito modulo distribuito dal Comune.